Egregio Sig. Sindaco, Egregi Signori Municipali,
Durante la fase di elaborazione dei costi legati alla Polizia intercomunale del Piano era stato proposto l’acquisto di una apparecchiatura di rilevamento delle targhe per permettere il riconoscimento delle automobili in transito.
Nella seduta del 10 dicembre 2018, la maggioranza del consiglio comunale, chinatosi sul Preventivo 2019, ha tuttavia ritenuto inopportuno tale investimento, respingendolo.
In data 20 febbraio 2019, il Municipio di Gordola invia una lettera ai consiglieri comunali del Comune riferendo che “Pur ponderando attentamente la volontà legittimamente espressa dal Legislativo, vi informiamo che il Municipio ha deciso (…) di confermare e portare a termine l’acquisto dell’apparecchiatura di rilevamento targhe”.
Con la presente, avvalendomi delle facoltà concesse dalla LOC (Art. 66 LOC), mi permetto di interpellare il Municipio sui seguenti punti:
1. Quali sono le motivazioni alla base dell’acquisto dell’apparecchio rilevatore di targhe?
2. In quale misura sono state prese in considerazione le criticità espresse dal Legislativo per procedere comunque all’investimento in questione?
3. Quando è avvenuto l’acquisto di tale apparecchio?
4. Qualora l’acquisto fosse precedente alla deliberazione del Legislativo, non ritiene di avere violato crassamente il principio di buona fede?
5. In ogni caso, non ritiene il Municipio tale modus operandi poco serio e svilente nei confronti del Legislativo?
Ringraziando per la collaborazione, porgo i migliori saluti
Alberto Togni, consigliere comunale del Partito Comunista (Gruppo “Alternativa Gordola”)