Giovedì 2 maggio 2019 si è svolta la cerimonia di insediamento del nuovo parlamento ticinese. I nostri due deputati Lea Ferrari e Massimiliano Arif Ay hanno dichiarato fedeltà alla Costituzione federale, a quella cantonale e alle leggi.
Non vediamo l’ora di iniziare a lavorare: ci sono infatti varie proposte del Partito Comunista già depositate che siamo motivati a discutere prossimamente, ad esempio l’iniziativa cantonale volta alla rinazionalizzare la Posta; l’iniziativa parlamentare per garantire le giornate autogestite nelle scuole post-obbligatorie; o ancora l’iniziativa parlamentare per una tassazione progressiva dei profitti delle aziende. Quella dei comunisti in parlamento è, insomma, fin da subito una presenza utile e propositiva a favore della collettività.
L’articolo 29 cpv. 2 della Legge sul Gran Consiglio afferma che il Legislativo può decidere di assegnare nelle commissioni tematiche o speciali un seggio supplementare a deputati non appartenenti a un gruppo parlamentare. Unitamente alla lista “Più Donne” e al Movimento per il Socialismo (MPS) avevamo chiesto questa opportunità, ma la maggioranza borghese ieri ce l’ha negata. Nel video iniziale si può ascoltare l’intervento in aula del nostro parlamentare.