La Lista Verdi e Sinistra Alternativa è pronta a battersi contro la revisione della legge sul Sevizio Civile, affinché si permetta ai giovani di mettersi a disposizione attivamente nella società, senza necessariamente dover prestare servizio militare.
Verdi e Sinistra Alternativa (Verdi del Ticino, Partito Comunista e Forum Alternativo) sono pronti a battersi con tutti gli strumenti democratici necessari qualora la revisione della legge sul Servizio Civile dovesse essere accolta anche dal Consiglio Nazionale. Nel 2019 si fatica a comprendere come un’istituzione che permetta ai giovani di fare importanti esperienze a beneficio della comunità debba essere ridimensionata pesantemente. Il Servizio Civile permette ai ragazzi svizzeri di svolgere mansioni a profitto della propria comunità diminuendo al contempo il conflitto inter-generazionale.
La popolazione in effetti ne apprezza in diversi ambiti il suo supporto, come nel caso dell’agricoltura, nelle istituzioni sociali come case anziani, o nella protezione dell’ambiente.
Una revisione della legge che limiti i numeri di questo importante servizio alla collettività rappresenta una grave minaccia alla libera scelta dei giovani rispetto all’obiezione di coscienza. Nella realtà dei fatti i ragazzi e le ragazze che svolgono questa attività risultano i veri patrioti, lavorando in maniera concreta a favore del proprio Paese e dei suoi abitanti, senza la necessità di costruirsi dei nemici immaginari e di alimentare un esercito già di per sé sovradimensionato.
I Verdi e la Sinistra Alternativa quale forze progressiste attente ai temi della pace e della cooperazione auspicano piuttosto un allargamento del servizio civile, alfine di consentire una vera scelta tra l’imbracciare un fucile o mettersi a disposizione del prossimo.
Se malauguratamente anche il Consiglio Nazionale decidesse di rimpolpare i ranghi dell’esercito a scapito del servizio civile, in piazza, a raccogliere le firme ci saranno sicuramente anche i rappresentanti delle nostre tre forze politiche.