La Gioventù Comunista (GC) ha preso atto della chiusura fino a fine semestre del Politecnico di Zurigo per arginare la diffusione del nuovo Coronavirus. Parrebbe che vi sia la volontà anche di altre università svizzere di seguire questa via.
Queste misure, data l’attuale situazione sanitaria, sono più che comprensibili, anche se possono legittimamente sorgere degli interrogativi circa la necessità di estendere preventivamente la chiusura fino a fine maggio.
Per evidenti motivi, gli studenti vengono di conseguenza privati dell’utilizzo della maggior parte dei servizi forniti dalle università e dai politecnici.
Per questo motivo, la Gioventù Comunista rivendica la restituzione delle tasse d’iscrizione per tutti gli studenti toccati dalle misure sanitarie: il diritto alla salute spetta a tutti e non deve fungere da scusa per svuotare il borsello ai giovani e alle loro famiglie!
La GC invita inoltre le rappresentanze studentesche delle diverse facoltà e università a negoziare fin da subito con le autorità preposte questa misura.
