Share this page to Telegram

Il Partito Rivoluzionario del Popolo Lao (LPRP) ha concluso nei giorni scorsi il suo 11° Congresso a Vientiane. Durante l’assiste ai 768 delegati laotiani (rappresentanti dei quasi 350’000 tesserati del LPRP) sono stati riportati anche i contenuti della lettera di saluto inviata dal nostro Partito.

Nella missiva si sottolineava come la Repubblica Popolare Democratica del Laos, sotto la guida marxista-leninista del LPRP, seguendo gli insegnamenti dei compagni Souphanouvong e Kaysone Phomvihan, abbia ottenuti importanti successi in ambito sociale ed economico, anche nell’attuale contesto pandemico, sapendo stimolare lo sviluppo delle forze produttive pur mantenendo la pianificazione economica nel contesto di un orientamento socialista.

Il nostro Partito ha poi ribadito al LPRP – con cui coltiviamo dal 2016 relazioni ufficiali consolidate da due visite di vertice a Vientiane – l’intenzione di ancora intensificare le nostre relazioni di amicizia immaginando nuovi progetti di concreta cooperazione nella comune battaglia per un mondo multipolare.

Nell’ambito del Congresso che lo ha poi eletto nuovo segretario generale (in sostituzione del compagno Bounnhang Vorachith) è intervenuto anche il primo ministro del Paese, il compagno Thongloun Sisoulith.

Egli ha identificato i sei obiettivi centrali dell’azione dei comunisti laotiani i quali hanno peraltro ribadito l’interesse di essere parte integrante dei progetti cinesi relativi alla Nuova via della seta:

  1. il primo obiettivo è che il Laos mantenga una crescita economica costante, stabile e sostenibile;
  2. in secondo luogo si dovrà dare ulteriore impulso al diritto allo studio e alla formazione scientifica dei cittadini;
  3. la terza priorità è migliorare le condizioni di vita delle persone combattendo la povertà;
  4. il quarto obiettivo è relativo all’ecologia e a una migliorare risposta in caso di catastrofe naturale;
  5. al quinto posto le direttive del LPRP al governo devono essere orientate a rafforzare le infrastrutture, l’integrazione regionale (ad es. l’ASEAN) e la cooperazione internazionale.
  6. Infine, il sesto obiettivo è quello di migliorare l’efficienza della gestione e dell’amministrazione dello Stato attraverso una migliore certezza del diritto.

Il vicepresidente del Laos incontra i comunisti svizzeri

Colloquio con il Ministro dell’economia del Laos per rafforzare le relazioni con la Svizzera

CONDIVIDI