Nuova vittoria del Partito Comunista in ambito scolastico!

Ampliata l'offerta didattica nei licei grazie a una mozione del nostro Partito!

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Il Partito Comunista si felicita che, a larghissima maggioranza (solo 6 contrari e 4 astenuti), il Gran Consiglio del Canton Ticino abbia accolto parzialmente la propria mozione – presentata dai deputati Massimiliano Ay e Lea Ferrari lo scorso mese di giugno – che chiedeva di introdurre una nuova opzione specifica a indirizzo socio-psico-pedagogico nei licei ticinese.

Finalmente dal prossimo anno scolastico al Liceo Cantonale di Locarno (ma noi speriamo possa estendersi in futuro anche alle altre sedi) sarà realtà a tutto vantaggio degli studenti anche un’opzione specifica di filosofia, pedagogia e psicologia che era già garantita a livello federale ma che non era ancora offerta nel Canton Ticino. Il dato importante è che ad essa il parlamento ha voluto aggiungervi anche l’offerta di un corso facoltativo di sociologia.

L’alto interesse dimostrato dagli studenti ticinesi per gli studi accademici in ambito umanistico e sociale era già un dato di fatto, ma con la pandemia questa tendenza andava valorizzata: il Coronavirus, infatti, non ha solo mostrato le carenze a livello di personale sanitario ma anche di preparazione nell’affrontare da un punto di vista sociale e psico-pedagogico la crisi che, oltre ad essere sanitaria e economica, è anche sociale e psichica: il lockdown, insomma, non è indolore.

La nuova offerta didattica risulterà importante per connettere i saperi pedagogici, psicologici, e anche filosofici alle dinamiche concrete della società contemporanea. I fenomeni educativi e psichici, come i sistemi di pensiero, si producono infatti con un’interazione reciproca con i sistemi economici e sociali: proprio nel nome dell’interdisciplinarietà il Partito Comunista attraverso i suoi due deputati ha chiesto e ottenuto che la sociologia trovasse il suo posto all’interno del percorso liceale.

Il Partito Comunista è orgoglioso di aver ottenuto alcune importanti vittorie in ambito scolastico, migliorando ulteriormente la scuola pubblica ticinese ed estendendo il diritto allo studio: abbiamo prima abolito il numero chiuso ai corsi passerella al Liceo Cantonale di Bellinzona, dopodiché su nostra proposta è stato riconosciuto il diritto ad almeno due giornate culturali autogestite nelle scuole medie superiori e ora l’introduzione di un corso facoltativo di sociologia accanto alla nuova opzione specifica in ambito umanista al Liceo Cantonale di Locarno.


Per un indirizzo di studio sociale e psico-pedagogico nei licei ticinesi

 

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