Il Partito Comunista, da sempre vicino al processo rivoluzionario in corso in Venezuela e in generale da sempre solidale con il percorso di integrazione latinoamericana, come parte del proprio discorso a favore del multipolarismo, ha preso parte negli ultimi due mesi a tre riunioni on-line unitamente a compagne e compagni attivi nei movimenti svizzeri di solidarietà con l’America latina e i membri del corpo diplomatico venezuelano, cubano e nicaraguense.
Giornata della Dignità Nazionale
Lo scorso 4 febbraio una delegazione del nostro Partito ha partecipato a una prima videoconferenza organizzata dall’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela di Berna in occasione della Giornata della Dignità Nazionale, che ricorda la rivolta civico-militare scoppiata il 4 febbraio 1992 sotto la guida del comandante Hugo Chavez e che fu l’evento prodromico della Rivoluzione iniziata in sé con la vittoria elettorale del 1998. Dopo l’introduzione dell’ambasciatore, compagno César Méndez González, è intervenuta direttamente da Caracas la coordinatrice dell’Istituto Simón Bolívar per la Pace e la Solidarietà tra i Popoli, la compagna Laura Franco per un’attualizzazione della situazione. In seguito, a nome dell’associazione di cooperazione ALBA SUIZA, di cui il nostro Partito è membro collettivo, ha preso la parola l’ex-ambasciatore svizzero a Caracas Walter Suter, che ha ricordato le sua importante esperienza nei primi anni della presidenza chavista. Relatore speciale della serata è stato anche il segretario politico del nostro Partito, il compagno Massimiliano Ay, che ha insistito sull’importanza di una cooperazione concreta con tutte le forze patriottiche e anti-imperialiste e sulla necessità di tutelare al massimo la neutralità svizzera. All’evento erano presenti anche compagni attivi ai vertici dell’Associazione Svizzera-Cuba, fra cui il coordinatore Samuel Wanitsch. Ha portato il saluto della comunità messicana anche il compagno Gerardo Romero, esponente in Svizzera del partito progressista MORENA attualmente al governo in Messico. All’evento hanno assistito anche il coordinatore del Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA), compagno Rudi Afonso Alves e il coordinatore della Gioventù Comunista Svizzera, compagno Luca Frei.
8° anniversario della scomparsa del Comandante Hugo Chavez
Un mese più tardi, il 5 marzo 2021, è stato invece il compagno Stefano Araújo, membro del Comitato Centrale del nostro Partito, ad essere scelto come relatore per portare, nell’ambito della commemorazione dell’8° anniversario della scomparsa fisica del presidente Chavez, un suo commovente ricordo dello statista: Hugo Chavez ha affrontato con coraggio l’imperialismo statunitense, ha gettato le basi per una nuova transizione alla società socialista e ha lavorato giorno dopo giorno per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori e delle fasce popolari. Presente per il nostro Partito anche i compagni Samuel Iembo, membro della Direzione e Amedeo Sartorio, membro del Comitato Centrale. L’evento è stato pure l’occasione per conoscere il nuovo rappresentante della Missione permanente venezuelana presso l’ONU di Ginevra, il compagno Hector Constant, e i progetti di collaborazione atti a sviluppare anche nel nostro Paese una diplomazia da popolo a popolo.
La FSM schierata con la Rivoluzione Bolivariana
Anche dal punto di vista sindacale occorre mobilitarsi per difendere la stabilità economica e sociale del Venezuela attualmente vittima di sanzioni ed embarghi ad opera delle potenze atlantiche USA e UE. In merito il compagno George Mavrikos, segretario generale della Federazione Sindacale Mondiale (FSM), che ha convocato tutti i sindacalisti anti-imperialisti da numerosi paesi del mondo, è stato molto chiaro nell’indicare la necessità per il sindacalismo di classe di non abbandonare i lavoratori venezuelani che lottano per la sovranità del proprio Paese e per intensificare il processo rivoluzionario.
A confronto con il compagno Adán Chávez
Sabato 20 marzo 2021, infine, sempre il compagno Stefano Araújo ha preso parte a nome del Comitato Centrale del nostro Partito, alla prima riunione di preparazione del Congresso per il Bicentenario dei Popoli del Mondo che si terrà a giugno 2021, organizzato dal Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV). La riunione – alla quale hanno partecipati alti dirigenti del PSUV, tra cui il compagno Adán Chávez, fratello maggiore del comandante Hugo Chavez, nonché il Ministro degli Esteri della Repubblica Bolivariana del Venezuela, compagno Jorge Arreaza, era destinata esclusivamente ai parlamentari e ai rappresentati dei partiti politici da diverse parti del mondo. Il Congresso di giugno rappresenterà un importante momento di internazionalismo e di unità dei progressisti di tutti i continenti dediti alla solidarietà verso la Rivoluzione Bolivariana e ai vari processi nazionali di emancipazione dei popoli.