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Onorevoli municipali,

nel maggio di quest’anno, Debora Carbonetti depositava a nome del gruppo “Onda Rossa” una mozione volta a richiedere l’istituzione di un asilo nido pubblico nel comune di Capriasca. Un progetto ambizioso, la cui necessità è però stata ampiamente illustrata nel testo della mozione, attualmente al vaglio della commissione ad hoc costituita per il suo esame.

Da qualche tempo circola la notizia secondo la quale un gruppo di persone sarebbe intenzionato a costituire un nuovo asilo nido nel nostro Comune. Tale gruppo avrebbe manifestato al Municipio il proprio interesse ad affittare l’ex casa comunale di Lugaggia, in cui è stata recentemente dismessa la sede di polizia (trasferita a Tesserete) e che l’esecutivo intende vendere (si veda il MM 22/2023).

La congiunzione di questi due eventi, la necessità di un rafforzamento dei servizi d’accudimento per la prima infanzia da un lato, e l’interesse manifestato in tal senso da un gruppo di persone dall’altro, mi spingono a porgere al lodevole Municipio le seguenti domande:

1. Corrisponde al vero la notizia secondo la quale un gruppo di persone avrebbe manifestato al Municipio il proprio interesse ad affittare la ex casa comunale di Lugaggia per installarvi un asilo nido? Se sì, quali sono i dettagli del progetto esposto al Municipio da tale gruppo?

2. Quale è l’opinione del Municipio in merito ad un tale progetto di asilo nido?

3. Che impatto ha tale progetto sulla prospettiva di vendere la ex casa comunale di Lugaggia? Il Municipio non ritiene opportuno rivalutare la proposta del MM 22/2023 alla luce di tali sviluppi?

In attesa delle vostre risposte, vi porgo i miei più cordiali saluti.

Per il gruppo “Onda Rossa”
Zeno Casella, consigliere comunale del Partito Comunista

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