Onorevoli municipali,
il preventivo 2024 del Comune di Capriasca non ha previsto il riconoscimento del carovita sui salari dei dipendenti comunali. Tale decisione è stata presa dal Municipio in virtù delle disposizioni del Regolamento organico dei collaboratori (ROC), il cui articolo 44 prescrive che “la scala degli stipendi verrà adeguata al rincaro al 1° gennaio di ogni anno secondo quanto deciso dal Cantone Ticino per i dipendenti dello Stato”. Poiché il Consiglio di Stato (ed in seconda battuta anche il Gran Consiglio) ha rifiutato il riconoscimento del carovita ai dipendenti cantonali, tale decisione appare legittima – ancorché contestabile.
In seguito al negoziato intrattenuto con i sindacati, promotori di un grande sciopero della funzione pubblica che ha avuto luogo il 29 febbraio scorso, il governo ha però deciso di concedere ai dipendenti cantonali un’indennità completiva di 400 fr., nonché di riconoscere due giorni di vacanza compensativi. I Comuni che si allineano alla politica salariale cantonale sono chiamati a implementare tali misure per i propri dipendenti. Poiché il Comune di Capriasca rientra in questa fattispecie, è dunque lecito chiedersi quando e come il Municipio intenda adottare tali provvedimenti.
In ragione di quanto sopra ed in virtù delle facoltà concesse dalla legge, chiedo al lodevole Municipio se intende adottare a sua volta i provvedimenti stabiliti dal governo cantonale e se intende dunque riconoscere l’indennità completiva di 400 fr. e i due giorni di vacanza supplementari ai dipendenti del Comune di Capriasca.
Zeno Casella, Consigliere comunale del Partito Comunista – Insieme a sinistra